Con
questo titolo "Mamma" diede impulso nel 1983, in occasione del ventesimo anniversario
della morte di Papa Roncalli, ad una nuova iniziativa di promozione umana che
riscosse subito -e tutt'oggi continua a riscuotere- una bendisposta partecipazione
dei benefattori. Ovviamente l'aggettivo "mille" non ha niente a che vedere con
il numero dei volontari che nel 1860 parteciparono con Garibaldi alla spedizione
per liberare il Regno delle Due Sicilie dai Borboni. "Mille" é inteso come valore
iperbolico; sta ad indicare un numero generico assai elevato, come quando si dice
"mille grazie", "mille scuse" o "mille ragioni". Con la donazione simbolica di
"mille" e 'mille' mattoni, ad esempio, si costruiscono concretamente le abitazioni.
L'iniziativa 'Club dei mille-Fraternità di Papa Giovanni' è essenzialmente collegata
alla costruzione o ristrutturazione delle casette dei "Villaggi Giovanni XXIII"
della diocesi di Maringà. Nel Paranà, infatti, sono "mille" e più di "mille" i
nuclei familiari che vivono in baracche ai margini della società e che hanno bisogno
di un alloggio, che non pretendono lussuoso ma umanamente dignitoso. Laggiù il
costo di realizzazione di una casetta e di una manciata di migliaia di euro. Ognuno,
mosso dalla bontà, è libero di entrare con il proprio mattone (o più mattoni)
in questo cantiere della solidarietà. Ricordiamo agli offerenti che l'abitazione
può essere intestata a famiglie, associazioni, sodalizi vari oppure, singolarmente,
a persone vive o defunte. Molti benefattori, fedeli alle parole del Vangelo "la
mano destra non sappia ciò che fa la sinistra", preferiscono mantenere nell'anonimato
il bene compiuto. Tanti altri, promovendo pubblicamente sottoscrizioni nel loro
ambiente di lavoro, di studio o sportivo, hanno dato vita a gare di generosità
degne di lode da essere iscritte nell'albo d'oro del "Club dei mille". Animatore
instancabile di questa lodevole iniziativa di promozione umana intitolata a Papa
Giovanni è mons.Jaime Luiz Coelho. Per ulteriori informazioni sull'adesione al
"Club dei Mille-Fraternità di Papa Giovanni" scriveteci: "Mamma"-Via delle Grazie
19-25122 Brescia. Posta elettronica: rivista.mamma@tin.it
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| RISTRUTTURAZIONE Foto
sopra. Esempio di modeste casette in legno del "Centro Sociale Giovanni XXIII"
di Maringà. Sono state le prime abitazioni di dignitosa accoglienza per gli emarginati.
Foto sotto. Esempio delle nuove casette in muratura: una vera reggia per chi arriva
dalla favela. Un salto di qualità sostenuto in gran parte dagli amici del "Segretariato
delle Opere di Papa Giovanni". "Le modeste abitazioni realizzate oltre trent'anni
fa in legno, materiale facilmente reperibile in zona -afferma mons.Jaime Luiz
Coelho- oggi hanno bisogno di un drastico e urgente intervento per resistere all'usura
del tempo. Abbiamo già trasformato una trentina di casette dalla struttura originale
in legno a quella in muratura. Ne abbiamo altrettante da sistemare e altre nuove
da costruire. Per completare i lavori abbiamo bisogno di tanti, tantissimi mattoni
di solidarietà. Affido la richiesta dei figli più poveri della diocesi di Maringà
alla vostra sensibilità". | |
| AVVERTENZA
Le donazioni relative a mattoni simbolici sono libere. Ognuno offre quello che
può donare. Nel mare delle necessità anche una goccia diventa provvidenziale.
Raccomandiamo ai benefattori di compilare il nostro bollettino di conto corrente
postale scrivendo nella causale MATTONI PER IL VILLAGGIO PAPA GIOVANNI. |
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