Adozioni simboliche a distanza del mensile "Mamma"

CHE COSA SONO? A titolo d'informazione segnaliamo che siamo stati tra i primi -dal 1965 anno d'inizio della diffusione del mensile "Mamma"- ad usare il termine "adozioni simboliche a distanza". Cosa significa? Per noi "adozione simbolica a distanza" vuol dire essenzialmente offrire assistenza e istruzione all'infanzia abbandonata. Tradotto in termini pratici vuol dire assicurare cibo, vestiti, medicine, materiale didattico non solo ai bambini ma anche agli studenti e ai seminaristi -con l'assegnazione delle "Borse di studio" intitolate a Papa Giovanni- dei centri di accoglienza delle missioni con le quali collaboriamo. Significa sostentamento dei ragazzi in strutture già realizzate per loro (orfanotrofi, asili, scuole, centri sanitari); strutture che -non ci stancheremo mai di ricordarlo non basta costruirle ma occorre soprattutto mantenerle e gestirle con impegno, continuità e dignità.

EVITARE DISCRIMINAZIONI Trattandosi di "adozioni simboliche a distanza" è dato per scontato che non può essere presa in considerazione la richiesta di uno scambio di lettere e di fotografie con i ragazzi adottati simbolicamente. Questo perché come insegna l'esperienza in tale delicato settore- vogliamo evitare qualsiasi forma di discriminazione o di preferenza. Riteniamo che i bambini in difficoltà, bisognosi d'aiuto -che vivono nelle missioni del Brasile, del Sudan, dell'India, dei Paesi dell'Est Europa e in qualsiasi altro luogo- abbiano la stessa uguale e identica priorità nel ricevere un'adeguata e appropriata assistenza.

IN ACCORDO CON I MISSIONARI Le adozioni simboliche sono una scelta d'intervento di soccorso -nello slancio della fraternità cristiana- concordata con i missionari ai quali solo a loro spetta decidere come dividere le offerte dei benefattori per le necessità dei loro assistiti.

QUAL E' LA QUOTA DA VERSARE? Per aderire all'iniziativa "adozioni simboliche a distanza" -come più volte segnalato dalle colonne di "Mamma" proponiamo di versare tramite uno dei nostri bollettini di conto corrente postale la cifra mensile di €uro 25 (venticinque euro al mese). Chi desidera può effettuare un versamento semestrale (€uro 150) oppure annuale (€uro 300).

NON CI SONO VINCOLI L'"adozione simbolica a distanza" (di un piccolo orfano o di uno studente seminarista) non vincola in nessun modo il benefattore il quale rimane assolutamente libero nel definire tempi e entità dell'offerta. Anzi, anche un solo versamento da parte di chi è impossibilitato a fare di più, lo consideriamo doverosamente come adesione e sostegno all'iniziativa di promozione umana. Ricordiamo infine che l'uso del modulo postale è un mezzo sicuro. L'offerta inviata perviene con certezza. Oltretutto al mittente (a chi sottoscrive l'offerta), rimane subito la ricevuta convalidata dal timbro dell'ufficio postale. Questo rassicura l'offerente in relazione anche alla mancanza del nostro riscontro.
Per questioni organizzative chiediamo di scrivere: "Per adozione", nello spazio riservato alla causale del versamento.

"...(Gesù) preso un bambino lo pose in mezzo e abbracciandolo disse loro: chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me"(Dal Vangelo di Marco)


Padre Defendente Rivadossi é un missionario cappuccino originario della Vallecamonica (Bs). Nella foto é insieme ad alcuni giovanissimi parrocchiani della missione brasiliana di Nova Timboteua nel Parà (Brasile) beneficati dalle adozioni simboliche a distanza. "Ringrazio -ci ha scritto- tutti i benefattori per il sostegno avuto in questi anni. Nella semplicità che contraddistingue l'opera francescana sono riuscito ad aiutare tanti poveri, specialmente bambini portatori di deficienze fisiche e mentali. In questo periodo sono alle prese con un impegno materiale. Dobbiamo rifare l'interno della nostra modesta chiesa. Dobbiamo provvedere alla sostituzione dei banchi e dell'altare e all'istallazione di alcune attrezzature elettroniche. Vogliamo dare un aspetto dignitoso al luogo dove la comunità s'incontra per pregare il Signore. Chiedo, a nome dei miei poveri, la vostra collaborazione. Ci affidiamo alla vostra generosità. Vi benedico e vi ringrazio".

Tre immagini che arrivano da Floresta (Brasile). Nella struttura voluta decenni fa dal compianto padre Antonio Martinelli -l'"Orfanotrofio Papa Giovanni XXIII"- oggi le suore missionarie del Sacro Cuore accolgono e offrono assistenza ai ragazzi più bisognosi. Molti di loro sono concretamente sostenuti dai nostri lettori e benefattori tramite l'adesione alle adozioni simboliche a distanza.

 


Per informazioni interpellaci:

Rivista "Mamma"

Contrada del Carmine 32/D-25122 Brescia

Tel: 0303755329

rivista.mamma@tin.it