La storica visita dei buddisti del Laos

Il "Segretariato delle Opere di Papa Giovanni" ha avuto il privilegio -dopo il Vaticano- di ospitare, nel giugno 1973, la delegazione buddista laotiana in Italia su invito ufficiale della Santa Sede. "Pace e salvezza sono due ideali profondamente radicati nel Vangelo di Gesù Cristo che noi abbiamo la missione di annunciare, così come, in un certo senso, lo sono nella tradizione buddista che voi seguite; essi ci rinviano all'Eterno, al Soprannaturale e richiedono all'uomo l'attitudine al distacco, alla liberazione interiore, alla verità, alla giustizia, alla fraternità come condizioni indispensabili per giungere alla vera pace, alla salvezza". Questo uno dei passi centrali del discorso pronunciato da Paolo VI durante l'incontro con il Patriarca buddista del Laos. Dopo l'udienza in Vaticano, il gruppo laotiano ha fatto tappa presso la nostra sede, dove é stato ospite per un paio di giorni. La storica visita è ben documentato da "Mamma" nel numero di luglio dell'anno 1973. Si apprende così che la delegazione era guidata dal Patriarca Somdet Phra Phutta Sinoroth (Dhammayana Maha Thera), la massima autorità religiosa per i buddisti. Al seguito degli illustri rappresentanti c'erano anche mons.Alessandro Staccioli, vicario aspostolico di Luang Prabang e padre Marcello Zago responsabile del 'Centro studi buddisti'. "I responsabili del Segretariato -si legge nelle pagine di cronaca di quel periodo- hanno espresso l'augurio che un dialogo sempre più amichevole ed una collaborazione sempre più stretta possano regnare tra il buddismo laotiano e la Chiesa cattolica. Dal canto suo il Patriarca, dopo aver caldamente ringraziato per l'ospitalità e la gioia dell'incontro, ha affermato che Cristo, nei suoi insegnamenti, ci ha dato questo comandamento: 'Amerai il Signore Dio tuo, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze ed amerai il prossimo tuo come te stesso. E' questo -ha concluso il Patriarca- il più grande comandamento che prescrive all'uomo di onorare e servire Dio ed il suo prossimo, avendo per Dio l'amore che si ha per un padre ed avendo per tutti gli uomini l'amore che si ha per i propri fratelli'".

L'arrivo della delegazione presso la sede del Segretariato.
Mons.Alessandro Staccioli, vicario apostolico di Luang Prabang, accompagna il Patriarca buddista.
Padre Marcello Zago, responsabile del "Centro studi buddisti", porge il benvenuto agli illustri ospiti.
Al centro dell'attenzione il Patriarca Somdet Phra Phutta Sinoroth, massima autorità religiosa del Laos.
 
Il capo della delegazione buddista, Patriarca Somdet Phra Phutta Sinoroth, accanto a Zaverio Roncalli fratello di Papa Giovanni.

 

Dopo la tappa al "Segretariato delle Opere di Papa Giovanni" é seguita la visita a Sotto il Monte.